Quello che presentiamo è il frutto conclusivo del percorso di approfondimento svolto dal gruppo trasversale di studenti delle classi quinte dell'Isis Carducci Volta Pacinotti che partecipano al progetto di istituto “Storia e Memoria”, per lo più dalla classe terza, percorso non semplice da realizzare negli ultimi due anni a causa della pandemia. Gli incontri si sono svolti in orario extra scolastico, come caratteristica del progetto che richiede agli studenti che intendono partecipare, interesse e sensibilità per contesti storico-sociali spesso trascurati dai programmi ministertiali. Si sono effettuati incontri inizialmente di approfondimento storico, sia nazionale che locale, per poi fare ricerca in archivio per verificare se nel nostro comprensorio c’erano state forme di accoglienza di profughi, sia istituzionali che private. Sono intervenute nella formazione la prof. Vellati e la prof.Poli. Quest’ultima ha curato anche il percorso laboratoriale in Archivio. Il nostro progetto prevedeva anche una uscita didattica in luoghi di memoria legati alla tematica del confine orientale. Non siamo riuscite a realizzarla prima della fine di questo anno, ma l'abbiamo in programma nel mese di febbraio, e vorremmo portare il gruppo al quartiere giuliano dalmata a Roma per l'interessante ulteriore approfondimento che potrebbero ricevere da Micich in funzione anche del prossimo esame di maturità che dovranno affrontare.
Gli studenti hanno deciso di realizzare una presentazione in power point (qui trasformata in carrellata di slide) che ripercorresse il percorso di approfondimento che avevano svolto e soprattutto permettesse loro di mostrare alcuni dei documenti che avevano potuto esaminare in Archivio sotto la guida della prof. Poli. Poter svolgere una ricerca del genere è stato per loro un momento formativo importante e soprattutto un modo diverso di approcciarsi alla storia, non più passivo come purtroppo spesso la scuola richiede da loro, ma attivo e coinvolgente. Dietro ai documenti che stavano esaminando c'era la vita di uomini, donne, ragazzi come loro, hanno capito che conoscere la storia è questo. incontrare le persone che questa storia l'hanno vissuta